Presentazione
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Troppo spesso l'attore non di professione (cd. amatoriale), dimentica la propria dinamicità e quando è in scena si preoccupa solo di ricordare delle parole, concentrandosi sulla memoria. Ciò trasforma l'arte della recitazione in mera declamazione e i “corpi” potenzialmente espressivi e creativi, in involucri vuoti al servizio di una "parte" che non viene recitata ma declamata.
Born opera in maniera totalmente contrapposta mettendo la memoria al servizio dell'interpretazione e non viceversa. Un metodo moderno e dinamico di sperimentazione pratica, frutto di una trentennale esperienza, ideato per consegnare all'allievo una guida chiara e completa per la preparazione di una performance teatrale o di comunicazione in genere, applicabile sia allo studio di un personaggio del Teatro classico che di quello contemporaneo, che può rivelarsi utile anche a chi per lavoro ha la necessità di parlare davanti ad un pubblico e vuole elevare il proprio livello di efficacia comunicativa.
Perno fondamentale della Metodologia è il lavoro sul movimento corporeo attraverso cui:
- ricercare la bellezza e la verità del "gesto", inteso come l'insieme di tutte le azioni che si svolgono in scena (camminare, cadere, guardare, abbracciare, allontanare, prendere un oggetto, gesticolare etc..);
- attivare la memoria, renderla più forte e "liberare" l'attore (o chi vuole comunicare davanti al pubblico) dall'ansia e dalla paura della prestazione;
- rendere l'attore consapevole di ogni cosa che dice od azione che svolge, affinchè l'interpretazione risulti vera ed emozionante.​
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Affrontare una platea, risultare credibili e vivere profondamente ciò che è frutto della nostra creatività non è semplice e Born può diventare il percorso sicuro per imparare a farlo con professionalità e competenza.
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